Proprietaria al 25% - seconda parte

I conteggi e l'applicazione dell'Iva appare corretta.

Non devi allegare nessuna dichiarazione per il comune o altro.

Se i vecchi infissi sono stati "smaltiti", la ditta ti rilascerà la fattura relativa o quantomeno una dichiarazione che non è richiesta dall'Enea.
(i miei non li ho smaltiti, li ho riutilizzati per un vecchio rudere agricolo, potresti averlo fatto benissimo anche tu).

Nell'Allegato F va indicato il valore di trasmittanza dei serramenti, infatti ci sono dei valori limite da rispettare riferiti per ogni zona climatica.

I valori di trasmittanza per i nuovi infissi sono stati inseriti visto che ho il certificato d'idoenità di essi che mi ha rilasciato il fornitore dell'impresa edile.

Mi chiedevo se per quelli vecchi dovevo inserire qualche altro parametro oltre alla tipologia (legno) e tipo di vetro (singolo)

Io non l'ho fatto, oltretutto nell'allegato non viene richiesto.

Nell'allegato noterai che viene chiesta la tipologia dei vecchi infissi (legno?) e la tipologia dei vecchi vetri, non anche la trasmittanza degli stessi.

Perfetto grazie mille ora so di avere tutto in regola.

P.S.: i vecchi infissi erano in legno, quello scadente considera che avevano circa 30 anni quindi puoi immaginare com'erano ridotti.

Ho optato per infissi in pvc.

Ritengo che ora, attraverso due lunghe discussioni, abbiamo fugato tutti i possibili dubbi.

A mio avviso meglio una domanda in più che tenere un dubbio, voglio cmq ringraziare il forum e voi dello staff per il grande aiuto che date a noi utenti in questo difficile settore, per di più a gratis, complimenti.

Ormai la prendo come una barzelletta.

Stamattina vado all'agenzia delle entrate per questioni personali; la persona che era davanti a me chiede delle info x il 55% sulle finestre e sento delle cose che mi lasciano perplessa.

Quando è stato il mio turno gli ho formulato delle domande all'impiegato.

1) l'impresa edile mi ha smontato gli infissi vecchi fatto dei lavori di muratura perché nello smontaggio il muro si era rovinato, le soglie erano rotte quindi passava acqua mi ha comprato gli infissi, murato i telaii e fatto montare le finestre. Posso detrarre tutto quanto al 55%?

Lui mi risponde lei può detrarre solo lo smontaggio il costo degli infissi ed il montaggio stop il resto va al 36% e poi deve farsi dare lanfattura dalla ditta degli infissi e non dal muatore.

Ma dico io se voglio far fare tutto al muratore perché non ho tempo compreso l'acquisto degli infissi e cosa mi frega se mi ricarica un pò il costo degli infissi non è mio diritto? L'importante che dove gli ha acquistati ha rilasciato il certificato di trasmittanza.

Che dite voi?

Ora nella fattura che mi ha fatto ci sono anche le opere murarie comprese nella manodopera altrimenti non sarebbero così alte; ho seguto questa strada perché anche l'enea in una telefonata mi ha detto che le opere strettamente necessarie alla realizzaizione dell'intervento sono detraibili, quindi opere murarie ci devono essere, boh non so più cosa pensare.
2) Poi scusate per la sostituzione degli infissi dovevo fare una comunicazione all'agenzia delle entrate?

3) visto che ci sono ve lo chiedo che è meglio, stamattina sono andata in banca per fare aggiungere il numero di fattura e data di emissioni sui bonifici che avevo fatto l'anno scorso (tranne uno che già c'era conferma che l'impiegato per i successivi si è dimenticato), me lo hanno fatto inserendoli a computer, a me hanno dato un foglio bianco per ogni bonifico con la modifica, sotto il timbro della banca firmato, va bene anche se ovviamente lo fatto oggi 26/01/2011?

Si stai preoccupando in modo esagerato!

Il falegname (o muratore) che ha installato gli infissi ti ha fatto una fattura scindendo il costo dei matreriali da quello della manodopera.
Non è stato certamente attento a quantificare quali Euro erano destinati a picconare il muro per far entrare gli infissi.

Il costo della manodopera sarà stato indicato in modo "totale".

L'impiegato dell'Agenzia ha risposto correttamente, non poteva fare altro, lavori di muratura godono della detrazione del 36%, non quella del 55% e seguono prassi diverse.

Per la correzione del bonifico, se fatta direttamente in banca e nella copia a te nuovamente rilasciata figura la data del 2010, nessun problema.
Fai attenzione che non risulti nessuna data 2011 altrimenti ti slitterà la detrazione di un anno.

Ritengo che la discussione si sia esaurita, per cui viene chiusa.

Se avrai novità, inizierai con un nuovo post.