Detrazioni spese al 55%

È corretto.

I lavori correlati possono essere detratti insieme agli infissi.

Devi però porre attenzione ai permessi comunali, andando a modificare l'aspetto della facciata (di dimensioni diverse).

Il lavoro prettamente edile sarebbe opportuno inserirlo nei lavori di ristrutturazione che hai accennato nell'altro tuo intervento per non avere future possibili contestazioni.

Grazie mille x la risposta.
E' quello che pensavo anch'io.....che la richiesta da fare in comune è x lavori di ristrutturazione e non di manutenzione straordinaria, ma il geometra insiste nel dire che pagherei troppi oneri a richiedere la ristrutturazione.
Ma sono così alti?

Altra precisazione:
l'edile mi dice che sostituendo l'impianto vecchio con uno a condensazione a pavimento anche i lavori inerenti alla messa in opera dell'impianto sono detraibili al 55%, e in particolare:
- spese x la dismissione e lo smaltimento del vecchio pavimento,
- spese x il massetto nuovo
- ecc...

Leggendo nel forum ho trovato la risoluzione N283/E dove l'agezia delle entrate sostiene che qst non è possibile farlo!
leggendo ancora invece trovo altri interventi dove parecchie persone portano qst spese in detrazione del 55%.
Ma esattamente si può o non si può fare?
Ho letto anche il sito dove di solito Lei rimanda le persone a leggere le normative, ma con onestà non riesco a venirne fuori.
Io credo che se lavori inerenti agli infissi si possono detrarre lo si dovrebbe fare anche x l'impianto a pavimento.
Per favore mi risolva qst dubbio.
Grazie mille

La detrazione spetterebbe, con le limitazioni poste dall'articolo 185 che obbliga al rilascio dell'autorizzazione preventiva a partire dal 1 gennaio 2009.

Leggi attentamente nelle circolari dell'Agenzia dove si parla proprio dei lavori inerenti i "pavimenti":

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Scusate, ma io continuo a non capire.
A quel che mi risulta x le spese 2009/2010 bisognerà inviare una comunicazione, per sola conoscenza, all'ADE, su apposito modulo, non ancora disponibile.
Ma il silenzio rifiuto mi era smbrato l'avessero tolto.
Quindi se non mi arriva l'autorizzazione da parte dell?ADE perdo tutto?

Allora non hai ancora afferrato la norma inserita nel decreto 185.

Te l'ho gia indicata!

Rileggila, è in evidenza qui:

viewtopic.php?f=10&t=22882&start=20

.... Per le spese sostenute nei periodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2008, i contribuenti interessati alle detrazioni di cui agli articoli 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fermi restando i requisiti e le altre condizioni previsti dalle relative disposizioni normative, inviano all'Agenzia delle entrate apposita comunicazione, nei termini e secondo le modalità previsti con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. Con il medesimo provvedimento può essere stabilito che la comunicazione sia effettuata esclusivamente in via telematica, .........

Quindi oltre alla compilazione del modulo online sul sito dell'Enea alla fine dei lavori, sarà necessario inviare comunicazione "preventiva" all'Agenzia delle Entrate ed attendere l'autorizzazione.

Ok.
Ma siccome al momento non c'è ancora nulla, come procedo?

Secondo me fin che non esce nulla dall'agenzia delle entrate si può procedere con il vecchio sistema.
a conferma posto questo articolo.
FISCO & LEGGI - NEWS

55%. L?Agenzia delle Entrate: ?stiamo ultimando la comunicazione?
inserito il: 13.03.2009
Doveva essere pubblicato entro il 28 febbraio come la legge 2/2009 prescriveva. Invece è ancora lì allo studio di Agenzia delle entrate. Il tutto probabilmente, alla fine, si risolverà in un semplice modulo che ricapitola i dati principali dell?intervento da inoltrare alla stessa Agenzia. E tuttavia l?assenza della comunicazione da inoltrare all?Agenzia delle Entrate sta provocando un blocco ulteriore del mercato frenando i clienti e ostacolando l?attività di serramentisti e rivenditori.
In questo quadro torna relativamente ?rassicurante? la risposta di Attilio Befora, direttore dell?Agenzia dell?Entrate, quindi l?ente cui compete l?obbligo di legge di redigere la comunicazione, a Uncsaal che giorni fa ne aveva sollecitato la pubblicazione. Al di là della rassicurazione Befora evidenzia che ?continuano ad essere richiesti gli stessi adempimenti previsti anteriormente all'entrata in vigore del decreto "anticrisi", fino all'emanazione dei relativi provvedimenti di attuazione, senza alcun pregiudizio per i lavori concernenti gli interventi di riqualificazione energetica in corso durante tale periodo."
Molto importante è la precisazione finale della lettera: ?il provvedimento dell?Agenzia disciplinerà la fase transitoria nel rispetto dei principi sanciti dallo Statuto dei diritti del contribuente, di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212?.
Naturalmente speriamo tutti che vengano rispettati fino in fondo i diritti dei contribuenti che hanno voluto o dovuto effettuare interventi di risparmio energetico quest'anno. Certamente a tutti sembra francamente un po? eccessivo impiegare più di 45 giorni per redigere un modulo di comunicazione.

Cmq per sicurezza io ho inviato a pescara anche la comunicazione di inizio lavori per il 36%
poi pagherò la fattura per il 55%(risparmio energetico)
se ci sono problemi scarico sul 36% (come ultima soluzione).

Chiara, stai agendo correttamente.

Avevo gia preso atto dell'indicazione, è comunque un rischio!

Ho evitato di inserire la precisazione dell'Agenzia perché è un semplice "parere".
Qualche giorno fa ho riportato il contrasto su questa specifica materia relativa al 55% tra l'Agenzia delle Entrate e l'Enea.
Figuriamoci! Sono in disaccordo pure loro!

Fra qualche anno, in sede di possibile accertamento, la mancanza dell'approvazione di spesa da parte dell'Agenzia stessa potrebbe diventare elemento di contenzioso difficile da sostenere da parte del contribuente, conosciamo bene come operano burocraticamente gli uffici.

Il consiglio è quello di attendere ancora qualche giorno fino all'emanazione delle procedure corrette.

Io volevo sapere che probabilità ci sono per un controllo nell'abitazione per vedere se si raggiungono i 14 kw (o 15 non ricordo bene ) di riscaldamento, fattore essenziale per usufruire del 55%
chiedo ciò perché sto facendo i lavori in un appartamento al mare che ha pompa di calore e termosifoni elettrici, ma non so quanti kw producono.


altra cosa: gli infissi vengono prodotti e montati da una ditta e le tapparelle prodotte da un'altra ditta, am montate da quella che porduce gli infissi.
posso detrarre il 55% anche su quelle, e in caso, se decidessi di fare tutto al 36%, cambia qualcosa?

grazie per tutte le info

Devi inserire il tuo quesito in una "nuova" discussione.

Non riprendere un vecchio post su diverso argomento.